BIOGRAFIA: Giacomazzi Francesco.
Francesco Giacomazzi è nato a Codigoro (Ferrara) nel 1956. Ha svolto l’attività di musicista orchestrale dai 14 ai 24 anni, ma ha iniziato a dipingere fin da ragazzo.
Francesco Giacomazzi è un pittore di grande suggestione e capacità tecnica. Nei suoi quadri, esprime una ricerca della rappresentazione della figura femminile in modo semplice, essenziale e sintetico. L’uso sapiente della luce, il gioco dei pieni e dei vuoti, e le rotondità aggraziate delle modelle esprimono una pacata e misteriosa sensualità. I corpi sono tracciati con gesto libero, ampio, sicuro e sinuoso: l’impiego appropriato e delicato del pigmento nei soggetti e nello sfondo crea un’unica superficie cromatica in cui l’immagine emerge senza violenza, ma con naturale espressività. L’atteggiamento attento, accattivante e serenamente complice di queste donne, immerse in un ambiente indefinito e sfumato, diventa il vero ed autentico soggetto del quadro. Splendide immagini in un’atmosfera rarefatta, caratterizzata da luci ed ombre, in assenza di tempo e di luogo. In sintesi, la bellezza fisica nell’equilibrio cromatico.
Il mondo pittorico e immaginario di Giacomazzi è quindi un universo di ermetica, pura armonia e di composta tranquillità; non si riceve l’impressione di rubare colpevolmente un attimo di intimità a queste donne, né di venire soggiogati dalla loro avvenenza. Di fronte a queste opere si prova la rassicurante sensazione di essere in perfetta sintonia con esseri affini, con i quali, in intimità e complicità, si discorre di gradevoli argomenti.
Eppure, la bellezza orgogliosa delle figure e la silenziosa serenità delle atmosfere non celano all’occhio attento il velo di malinconia che traspare solo da un gesto o da un riflesso.
Questa polarità di emozioni caratterizza un artista perfettamente calato nel nostro tempo; un artista che sa cogliere il bisogno di rassicurante bellezza e la solitudine dell’uomo moderno.
Gino Balboni