“La Galleria Civica di Bassano del Grappa presenta per l’estate 2018 un progetto di mostra dal titolo Abscondita, a cura della direttrice Chiara Casarin..”
Il concept
I dipinti della collezione permanente vengono riproposti, in questa occasione, all’interno di un percorso espositivo caratterizzato da una peculiarità: le opere sono installate con il fronte girato verso il muro, lasciando quindi solo il retro visibile al visitatore.
I dipinti svelano così una storia inedita e affascinante. Forniscono ai visitatori informazioni sul materiale di cui sono fatte, narrano loro importanti dettagli sull’artista, su coloro che le hanno possedute. Tramite le etichette apposte, parlano delle gallerie e le mostre che le hanno esposte, degli innumerevoli viaggi che nel corso del tempo esse hanno intrapreso. Corredate da documenti sulla messa in sicurezza, raccontano le traversie attraversate durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale.
E’ interessante notare come sia stata posta attenzione anche per quei pezzi che normalmente sono conservate lontano dagli occhi dei visitatori, nei depositi. Si trattai di opere minori, danneggiate o in attesa di restauro, come alcuni busti in gesso di Canova, colpiti dai bombardamenti nel 1945.
Informazioni per la visita: la mostra è aperta dal lunedì alla domenica con orario 10.00 – 19.00 ed è visitabile fino al 3 settembre 2018.
Abscondita – Galleria Civica
Abscondita – Galleria Civica.
“La Galleria Civica di Bassano del Grappa presenta per l’estate 2018 un progetto di mostra dal titolo Abscondita, a cura della direttrice Chiara Casarin..”
Il concept
I dipinti della collezione permanente vengono riproposti, in questa occasione, all’interno di un percorso espositivo caratterizzato da una peculiarità: le opere sono installate con il fronte girato verso il muro, lasciando quindi solo il retro visibile al visitatore.
I dipinti svelano così una storia inedita e affascinante. Forniscono ai visitatori informazioni sul materiale di cui sono fatte, narrano loro importanti dettagli sull’artista, su coloro che le hanno possedute. Tramite le etichette apposte, parlano delle gallerie e le mostre che le hanno esposte, degli innumerevoli viaggi che nel corso del tempo esse hanno intrapreso. Corredate da documenti sulla messa in sicurezza, raccontano le traversie attraversate durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale.
E’ interessante notare come sia stata posta attenzione anche per quei pezzi che normalmente sono conservate lontano dagli occhi dei visitatori, nei depositi. Si trattai di opere minori, danneggiate o in attesa di restauro, come alcuni busti in gesso di Canova, colpiti dai bombardamenti nel 1945.
Informazioni per la visita:
la mostra è aperta dal lunedì alla domenica con orario 10.00 – 19.00 ed è visitabile fino al 3 settembre 2018.